La Repubblica (A. Ossino e G. Scarpa) – Un accordo pacifico non ci sarà. Francesco Totti e Ilary Blasi percorreranno la strada della separazione giudiziale. Il clima si è avvelenato. E sebbene l’ex coppia viva cordialmente da separata in casa – nella mega villa all’Eur – non si è riusciti a trovare un punto d’incontro. I due si parlano a malapena quando si incontrano nei corridoi. Troppe fughe di notizie. Troppi veleni sparsi anche da chi vive attorno all’ex coppia. Troppo difficile trovare un equilibrio. E così la palla passerà al giudice.
Conoscendo i tempi della giustizia italiana a febbraio, con ogni probabilità, verrà fissata la prima udienza. I legali dell’eterno capitano della Roma depositeranno a breve l’atto che prelude ad incardinare il procedimento civile. Il magistrato dovrà decidere sui tre temi su cui, gli ex coniugi, non sono riusciti a trovare un’intesa: l’assegno ai figli, l’amministrazione della villa a Roma Sud e soprattutto la gestione dei loro tre ragazzi. Solo su quest’ultimo punto Totti e Blasi aveva trovato un compromesso.
Intanto gli avvocati di Blasi e Totti, affilano le armi per un primo incontro. Un match che li vedrà contrapporsi domani. A rappresentare la showgirl ci sarà l’avvocato Alessandro Simeone, per l’ex numero 10 giallorosso i legali Antonio Conte e Annamaria Bernardini de Pace. Si tratta dell’udienza al tribunale civile di Roma per discutere delle borsette e delle scarpe della conduttrice e dei Rolex del calciatore. I due si sarebbero appropriati degli accessori e gioielli dell’altro. In una sorta di ripicca. Domani inizierà la prima di una serie di partite da giocare al civile. Il tutto in attesa dell’inizio della causa di separazione.