La Gazzetta dello Sport (M.Cecchini) – Le idee suoi ruoli, per il momento, non sono coincidenti. Totti e la famiglia Friedkin “hanno un ottimo rapporto“ come detto dal CEO Fienga. Questo, però, non ha ancora fatto scattare la scintilla capace di riprotare l’ex capitano a lavorare nella Roma. L’argomento è tornato alla ribalta con Tiago Pinto che ha risposto ai tifosi: “La sua voglia non è la mia“. Che a leggerla così suona un po’ male, ma il cui senso è assai più morbido.
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Il ruolo attuale di Totti è a metà tra il manager e il talent scout e gli piace. Questo gli ha già fatto riprendere i rapporti con la società giallorossa visto che Francesco ha alcuni baby tesserati della Roma. Per tornare a tutto tondo vuole entrare nella stanza dei bottoni, lì dove si decide e finora questa proposta non gli è stata fatta. Siamo ancora agli scambi delle cortesie trasversali. A Trigoria tutti giurano che arriverà il tempo in cui i Friedkin e Totti si siederanno a tavolino per pensare ad un futuro insieme.