Totti o Destro, ma perché non Totti e Destro? Il ritorno del capitano, dopo quasi un mese di stop a causa di una contusione al gluteo rimediata nel derby, ripropone il dilemma che ora con la Roma a secco di gol diventa ancora più pressante. I due attaccanti giallorossi, infatti, finora hanno giocato solo una volta insieme dal primo minuto ovvero nella vittoria per 4-0 sul Catania del 22 dicembre scorso. Cinquantanove minuti per l’esattezza che sono bastati alla Roma per andare sul 3-0 (doppietta di Benatia e gol proprio di Destro) prima dell’uscita dal campo di Mattia e del sigillo di Gervinho. Poi solo qualche scampolo di partita per un totale di 125 su 1080 minuti a disposizione della coppia che ha alternato lunghi periodi tra campo e infermeria per vari infortuni. Ora sono entrambi a disposizione e Garcia potrebbe riproporre il 4-2-3-1 con Pjanic al fianco di Nainggolan (in attesa del ritorno di De Rossi) e il trio Florenzi, Totti e Gervinho alle spalle di Mattia.
Difficile però che ciò avvenga lunedì con l’Udinese. Il capitano, infatti, rientra da un lungo infortunio e ha meno di un’ora nelle gambe. Probabile quindi la staffetta con lo stesso Destro (sarebbe la 6ª su 12 partite). Un segnale arrivato anche dall’allenamento mattutino di ieri quando Garcia ha provato il centrocampo a tre con Taddei al fianco di Nainggolan e Pjanic e la coppia Totti-Gervinho affiancata a turno da uno tra Bastos e Florenzi nel tridente. Ma in attesa dell’acquisto del bomber in estate in molti si chiedono se i due sono compatibili oppure no. «È una follia pensare che non possano giocare insieme, chi lo dice non capisce molto di calcio», ha sbottato Pruzzo. Anche Balbo la pensa così: «Basta arretrare Totti dietro la punta. Francesco ha fatto la fortuna di tanti attaccanti e ha convissuto con me, Batistuta, Montella e Vucinic». Scettico Candela: «Destro non mi convince, tecnicamente è lontano anni luce da uno come Balotelli e in estate penserei a prendere un vero bomber. Nel frattempo insisterei con il tridente con Francesco, Florenzi e Gervinho che ha fatto molto bene». Sempre da Trigoria arrivano brutte notizie da Balzaretti che ieri è tornato a svolgere lavoro differenziato per un riacutizzarsi del dolore all’inguine mentre Strootman è ad Amsterdam dove martedì sarà sottoposto all’operazione al ginocchio sinistro.
Leggo – F.Balzani