Queste le parole di Francesco Totti a Sky Sport dopo Manchester City – Roma:
C’è stato questo forcing finale fisiologico del Manchester city, ma forse è un pareggio che va stretto alla Roma?
Vedendo tutti i 90 minuti penso di sì, perché le occasioni più nitide le abbiamo avute noi. Potevamo vincere, siamo andati subito in svantaggio, ma abbiamo avuto una grande reazione, non era semplice perché di fronte avevamo una delle squadre più forti in Europa perciò abbiamo dimostrato il nostro valore giocando a pallone e abbiamo fatto una grande partita.
Quando c’è stato il sorteggio tutti hanno detto che era molto difficile per la Roma. Dopo questi 180 minuti di prova di personalità, di capacità offensive, difensive che cosa cambia nella dimensione europea della Roma?
Non cambia nulla, noi abbiamo l’obiettivo di fare del nostro meglio, di passare il girone sapendo che non è semplice perché ci sono due squadra come Bayern e City che sono alla nostra altezza, se non di più. Però giocando in questa maniera possiamo mettere in difficoltà chiunque.
Altro record battuto, il calciatore meno giovane che ha fatto gol nella Champions, hai battuto Giggs
Sinceramente non ci pensavo, come ho sempre detto penso più alla squadra che a me stesso ma è sempre stato il mio forte. Poi è normale che se la squadra ti aiuta arrivano anche i record personali
