Totti prende sempre più le distanze dalla Roma, in attesa di cominciare la sua nuova attività di procuratore-talent scout. In una lunga intervista a Dazn, l’ex capitano ha parlato della squadra giallorossa con un certo distacco: “Tornare alla Roma con un’altra società e con un altro ruolo? Mai dire mai… Perché il dirigente non me l’hanno fatto fare? Perché ero ingombrante“. L’addio alla Roma fa ancora male: “In parecchie partite avevo voglia di spogliarmi e scendere in campo: potevo dire ancora la mia. Poi la fine deve arrivare. E’ arrivata un po’ inaspettata, ma giusta. Ora l’ho metabolizzata, ma c’ho messo due anni, perché non è stata una scelta mia“. Il calcio moderno non gli piace tanto: “Prima c’era più spontaneità, dialogo e divertimento. Si condividevano più momenti nelle altre camere dei compagni, si stava più a contatto. Adesso tra computer, social e smartphone ti chiudi sempre di più. Io adesso farei fatica“. Lo scrive il Corriere dello Sport.