Il Tempo (Alessandro Austini) – Piace alla Roma e lo prende il Tottenham. O viceversa. Una trama di mercato che va avanti da quando Baldini ha lasciato Trigoria e si è insediato a Londra, portandosi dietro una lista di obiettivi che aveva studiato insieme a Sabatini. Gli ultimi della lunga serie sono Adrien Rabiot ed Ezequiel Ponce. Il primo, a sorpresa, andrà a giocare negli Spurs, mentre il giovane centravanti argentino del Newell’s Old Boys sbarcherà a Trigoria la prossima estate, quando avrà appena compiuto 18 anni.
L’affare Rabiot è stato definito nelle ultime ore, con tanto di blitz londinese dell’inarrestabile Veronique, la mamma del centrocampista, che ha raggiunto l’accordo con il club inglese. La soluzione accontenta tutti. Il Psg, convinto Rabiot a firmare il rinnovo di contratto fino al 2019 quando ormai mancavano pochi mesi alla scadenza, può incassare una cifra importante da reinvestire in sul mercato. Il ragazzo otterrà lo spazio che pensa di meritare e a Parigi non avrebbe avuto. Il Tottenham, dal canto suo, piazza un colpo interessante in prospettiva. E la Roma? Ha trattato l’acquisto di Rabiot fin quando rappresentava un affare, senza però mai cercare lo «scippo» al Psg. Dal momento in cui il centrocampista ha apposto la firma sul rinnovo, Sabatini si è defilato, non senza sorpresa per la mossa di mamma Veronique che per mesi ha «flirtato» con i dirigenti giallorossi e Garcia.
Sabatini se n’è fatto una ragione e, nel frattempo, ha chiuso l’acquisto di Ponce, investendo circa 7 milioni di euro per il 70% del cartellino. Il vice presidente del Newell’s, Jorge Riccobelli, ha incontrato nel weekend i dirigenti romanisti nella Capitale per definire un’operazione che aiuterà il club argentino a rimettere a posto i suoi conti disastrati. Il giovanissimo bomber resterà altri sei mesi in Sudamerica, dove potrà così aumentare il suo minutaggio.
Chi lo cercava? Il Tottenham di Baldini, ovviamente, che due anni fa ha strappato alla Roma Paulinho e Chiriches (il romeno si è pentito e ora si offre ai giallorossi), defilandosi invece per Jedvaj, passato per Londra prima di firmare con la Roma. Anche Eriksen è stato un obiettivo di Sabatini nella fase in cui stava valutando la rinuncia a Pjanic. Poi, insieme a Garcia, si è deciso di vendere Lamela. Dove se non al Tottenham che aveva chiesto lo stesso Pjanic?
Quindi l’ennesimo duello per il terzino della nazionale americana Yedlin. Sembrava tutto fatto con la Roma, approdo a Trigoria programmato a luglio 2015, ma il giocatore ha preferito gli Spurs: sbarcherà a Londra a gennaio munito di passaporto europeo. Con buona pace di Sabatini che non considera Baldini un rivale. Tutt’altro.