Il Messaggero (L.De Cicco) – La variante urbanistica del progetto Tor di Valle arriverà in Assemblea capitolina non prima di luglio-agosto. Come anticipato dal Messaggero, la variante del nuovo stadio, con annesso «Ecomostro» di negozi e uffici, verrà pubblicata entro fine settimana, poi secondo gli uffici dell’Urbanistica comunale dovranno passare tre mesi per rispettare la procedura ordinaria che prevede 30 giorni per la pubblicazione dell’atto, 30 per le osservazioni e 30 per le controdeduzioni. Il voto in Aula Giulio Cesare, insomma, dovrebbe avvenire in piena estate, se non ci saranno altri intoppi. Questa settimana, intanto, sui banchi del Consiglio comunale approderà la delibera sulla «realizzazione del Ponte dei Congressi, la viabilità accessoria e la sistemazione della banchina del Tevere con l’adeguamento del Ponte della Magliana». Il provvedimento con gli «indirizzi al sindaco in merito alla localizzazione del progetto definitivo» dovrebbe essere discusso tra oggi e giovedì, così almeno prevede l’ordine dei lavori dell’Assemblea.
LE MODIFICHE – Il progetto del Ponte dei Congressi, elaborato dai tecnici comunali insieme a un team di ingegneri della partecipata “Risorse per Roma” guidati da Salvatore Scilio, è stato consegnato pochi giorni fa a Palazzo Senatorio. Ora tornerà al vaglio del Consiglio superiore dei lavori pubblici, che dovrà valutare le modifiche richieste agli esperti del Comune ormai più di un anno fa. Resta l’incognita dell’altro ponte, quello di Traiano: nella versione iniziale del progetto Tor di Valle avrebbe dovuto essere finanziato interamente dai privati, invece, dopo il taglio parziale alle cubature commerciali, è rimasto senza coperture economiche, al netto degli annunci.