Queste le parole di Luca Toni, attaccante del Verona, dopo il pareggio per 1-1 al Bentegodi con la Roma:
TONI A SKY
Come fai a correre così tanto?
Non lo so, forse corro più ora di quando avevo 20 anni
Roma privata dello Scudetto?
Non credo l’abbiano perso oggi, ci sono tante partite. La Juve è forte ma loro sono una bella squadra.
Come l’avete preparata?
Sapevamo che erano tutti giocatori bravi a giocare palla a terra e li abbiamo raddoppiati sugli esterni. Abbiamo fatto una bella gara, anche se nel primo tempo siamo stati un po’ titubanti.
Mandorlini?
Più se ne parla e più si dà forza a Mandorlini che ha fatto tanto per questa città. Io ho un rapporto speciale con lui e mi dispiacerebbe se se ne andasse Sono cose di cui non devo parlare, se oggi finisce il campionato il Verona è salvo e quindi non vedo perché cambiare visto che se il Verona si salva ha fatto un bel campionato.
TONI A MEDIASET
La chiave è stata alzare il ritmo nel secondo tempo?
Non abbiamo rischiato tanto, dovevamo difenderci e ripartire, siamo andati in svantaggio con un gran gol di Francesco, poi abbiamo pareggiato e loro grandi occasioni non ne hanno avute, nel secondo tempo è venuta fuori la voglia di fare il secondo gol ci siamo andati vicini con un batti e ribatti in area. Abbiamo dimostrato carattere ora pensiamo al Cagliari.
Dedicate il pareggio al mister?
Al mister, alla società ai giocatori che lavorano duro per salvarsi, oggi abbiamo dimostrato di esserci, se finisse oggi saremmo salvi.
Altro pareggio per la Roma, è in crisi?
Non so se è in crisi, loro per vincere le partite devono giocare sempre bene perché se trovano una squadra chiusa fanno fatica.
Hai deciso di ‘togliere’ lo scudetto a una tua ex squadra e di ‘darlo’ a un’altra tua ex.
Io non ho deciso niente, se la vedranno loro fino alla fine.