Grande attesa, grandi spostamenti. E grande allarme. Un vero e proprio esodo giallorosso quello atteso stasera nel settore ospiti del Meazza.Circa 2.100 tifosi da Roma più un nutrito numero di romansiti «locali» (per un totale previsto tra i 2.500 e i 3.000) arriveranno a San Siro.
Considerando che gli abbonati di casa avranno la possibilità di accedere gratuitamente all’evento, San Siro è pronta ad accogliere circa 50mila spettatori per una cornice di pubblico all’altezza di una sfida che vale l’ultimo posto per la finale. Numeri importanti, che a Trigoria hanno sancito anche il parere favorevole sulla nuova iniziativa legata all’As Roma club away, la fidelity card che permette il libero accesso alle trasferte senza l’utilizzo della tanto discussa tessera del tifoso. Il primo passo compiuto appena tre giorni fa a Torino (presenti circa un migliaio di tifosi giallorossi) ha però subito il primo colpo di assestamento. Gli incidenti avvenuti prima della gara (la Questura di Torino sta analizzando i filmati per riconoscere i responsabili dell’accoltellamento di due tifosi granata) hanno convinto ieri la società giallorossa a diramare un comunicato informativo, per difendere l’operato svolto negli ultimi mesi e sensibilizzare la propria tifoseria in vista della partita di stasera: «In relazione ai fatti di Torino, l’AS Roma coglie l’occasione per ribadire la propria ferma condanna di qualsiasi comportamento contrario non solo alle normative vigenti, ma anche ai normali atteggiamenti che qualsiasi cittadino dovrebbe tenere nell’ambito della civile convivenza. L’AS Roma Club Away è in linea con il quadro normativo».
Una forma di tutela atta a garantire il proseguo dell’iniziativa anche per le prossime trasferte. Intanto da domani comincerà il tavolo tecnico per decidere le misure di sicurezza da adottare per la finale di Roma. Figc e Lega hanno confermato la data del 26 maggio in serale, ma in caso di derby giorno e orario potrebbero cambiare. E la distribuzione dei biglietti sarebbe un bel nodo.
Il Tempo – Adriano Serafini