Corriere della Sera (G. Piacentini) – Ha segnato il gol che aveva dato alla Roma l’illusione di poter vincere il match, Romelu Lukaku, il decimo in 16 partite stagionali. Il centravanti belga ha raggiunto la doppia cifra molto prima rispetto allo scorso anno, quando con l’Inter arrivò a 10 reti nel mese di maggio.
Il futuro di Big Rom, in prestito dal Chelsea, è una delle priorità in casa romanista, anche se il general manager Tiago Pinto getta acqua sul fuoco. “Lo abbiamo corteggiato – le parole del dirigente – altrimenti non sarebbe qui. È molto presto per parlare del suo futuro e noi dobbiamo godercelo fino alla fine. Devo invitare tutti a non fare come con Dybala: una settimana dopo il suo arrivo tutte le domande erano sulla sua clausola, ma lui è rimasto. Abbiamo tempo per parlare di Lukaku, lui è contento qui e sta facendo benissimo”.
È molto più preoccupato, Pinto, da Smalling: il rientro del difensore inglese continua ad essere un miraggio. “Non c’è una data, si tratta di una situazione complessa, ci sono cose che solo il giocatore può decidere. Quattro mesi fa eravamo contenti del suo rinnovo, ora lavoriamo per risolvere questo problema”.