Ottobre 2019. Il quartiere romano di Testaccio, da sempre cuore pulsante del tifo romanista, è un tripudio di bandiere e cori per la Roma, a cinquant’anni dalla fondazione del suo storico Roma club. Cinque mesi dopo, il deserto. Uno scenario surreale e irreale, che raccontano di un quartiere completamente cambiato. Porte sbarrate e finestre serrate, negozi chiusi e nessuno che gira nelle strade. Colpa del Coronavirus, che nessuno conosce veramente ma tutti temono. Lo riporta Giancarlo Dotto de Il Corriere dello Sport.