Il nuovo stadio della Roma? A Tor di Valle, chissà quando. Il primo? Campo testaccio, naturalmente, inaugurato il 3 novembre 1929. Domenica saranno passati novant’anni. La Roma, fondata nel 1927, aveva iniziato a giocare al Motovelodromo Appio, il polveroso campo dell’Audace; era stata ospitata alla Rondinella, tana laziale, per la prima partita interna in Serie A nel 1929, festeggiata con un 9-0 alla Cremonese; e tre settimane doppo quel clamoroso risultato, tuttora record giallorosso, batté 2-1 il Brescia nel nuovissimo Testaccio, costato 1,4 milioni di lire. Lo scrive il Corriere della Sera.