La Gazzetta Dello Sport (A.Masala) – Il tecnico nell’attuale Serie A, oltre a tanta adrenalina, deve mettere in preventivo una sempre più forte instabilità. L’incertezza non risparmia nessuno, né italiani né stranieri, né giochisti né risultatisti. Nemmeno chi centra gli obiettivi, magari conquista un posto in Europa o si salva, è al riparo dalla incognite. In A la metà degli allenatori stanno tra coloro che sono sospesi. La Roma, sull’onda dell’avanzata in Europa League, pare rinforzare la posizione del suo tecnico. C’è tanto entusiasmo, ma serve calma.
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Lo stesso Fonseca, senza adeguati rinforzi, sembra non intenzionato a vivere un’altra stagione sulle montagne russe. Pirlo ha uno scontro diretto con l’Atalanta per la Champions, con la Juve che dopo nove anni si avvia a non vincere lo scudetto. Gattuso è sulla graticola al Napoli, ma resta in corsa per il quarto posto. Il rinnovo di Inzaghi con la Lazio è allo stallo: senza i soldi della Champions, è quasi scontato per Lotito ridimensionare tutto. La musica non cambia nemmeno dove non si vive di sola Europa. Mihajlovic punta oltre il galleggiare a metà classifica, anche Juric non è così sicuro di restare a Verona, tentato da altre piazze.