Torna la nostra rubrica “A tavola con l’avversario”. La Roma affronterà nella decima giornata di campionato il Chievo Verona e la nostra redazione ha deciso di proporvi la preparazione di un piatto tipico veronese: la Patissada de Caval
Secondo una leggenda molto diffusa nella cultura popolare, questa antichissima ricetta tipica veronese risale al V secolo dopo Cristo e per la precisione al 30 settembre del 489. In quel giorno, fu combattuta nelle campagne nei pressi di Verona una furiosa battaglia tra il re d’Italia Odoacre ed il re degli Ostrogoti Teodorico. Al termine dello scontro rimasero sul terreno migliaia di cavalli, che il popolo stremato dalla fame andò a recuperare per far provvista. Per disporre a lungo della grande quantità di carne, questa venne tagliata e lasciata macerare nel vino rosso, con spezie e verdure. La successiva cottura a fuoco lento portò alla scoperta di questo squisito piatto, la cui ricetta fu tramandata di generazione in generazione fino ai nostri giorni.
INGREDIENTI (PER 4 PERSONE)
-600 grammi di girello di cavallo
-2 carote, 1 sedano bianco e 2 cipolle
-40 grammi di farina e 50 di olio extravergine di oliva
-alloro, noce moscata, chido di garofano, sale e pepe q.b.
-1 bottiglia di vino Valpolicella
-brodo di manzo
PREPARAZIONE
In una terrina capiente, mettete a macerare la carne ricoperta con il vino per 36/48 ore. Il giorno della cottura, mettere in una casseruola l’olio ed il burro e fatevi rosolare il sedano, le cipolle e le carote tagliate a pezzi. Prendete la carne dalla terrina e sgocciolatela, inserite i chiodi di garofano, infarinatela e ponetela nella casseruola. Dopo un’ora di cottura, aggiungete metà del vino, l’alloro ed un pò di noce moscata grattugiata. Continuate la cottura a fuoco moderato per circa tre ore. Durante la cotture aggiungete qualche mestolo di brodo. Al termine della cottura aggiungete sale e pepe macinato al momento. Al termine della cottura , la carne sarà morbida, friabile. Togliete la carne dalla casseruola e affettate delicatamente. Passate parte delle verdure al setaccio, aumentando la densità del sugo, con un pò di farina e una noce di burro. Lasciar consumare fino ad ottenere la densità desiderata. Servire le fette di carne belle calde , quasi bollenti, ricoprendole col sugo. Accompagnate con polenta gialla, meglio se abbrustolita e con vino Valpolicella
A tutti i tifosi giallorossi buon appetito… e FORZA ROMA!