A tavola con l’avversario: Tigelle con pesto di lardo

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Torna la nostra rubrica “A tavola con l’avversario”. La Roma affronterà nella dodicesima giornata di campionato il Sassuolo e la nostra redazione ha deciso di proporvi la preparazione di un piatto tipico veronese: le Tigelle con pesto di lardo.

 

La storia della Tigella nasce in tempi antichissimi, quando nelle case contadine, con poco, dovevano tirare avanti famiglie povere e quasi sempre numerose.

Dai castagneti si prelevava in profondità argilla purissima che veniva mescolata con terra refrattaria e una speciale pietra tritata. Con l’acqua venivano fatti dei dischi, cotti e temperati sotto la cenere ardente: questi si chiamavano TIGELLE. A questo punto la Tigella veniva messa sulle braci del camino a scaldarsi e con la famiglia riunita si cominciava la cottura delle crescentine, piccoli dischi di pasta.

Il metodo di cottura è particolare ed avveniva a strati, infatti sopra una prima Tigella calda veniva messa una foglia di castagno, poi la crescentina, una foglia di castagno, un’altra Tigella e così via, fino a formare una piccola torre vicino al focolare. Al termine della cottura, le crescentine, che con il tempo sono state chiamate Tigelle, venivano tolte e consumate ben calde.

Una curiosità: nelle case più povere, durante gli inverni rigidi, veniva scaldata una tigella, avvolta in uno straccio di lana e messa nel letto per scaldare i bambini.

 

 

INGREDIENTI

1 Kg di farina 00

1 cubetto di lievito di birra

1 cucchiaino di zucchero

1 cucchiai di sale fino

3 cucchiai di olio extravergine di oliva

1/4 lt. di latte a temperatura ambiente

acqua a temperatura ambiente q.b.

Per il pesto di lardo: lardo o pancetta, spicchi d’aglio tritati, qualche rametto di rosmarino, pepe nero, parmigiano grattugiato.

 

PREPARAZIONE

Sciogliete il lievito nel latte tiepido insieme allo zucchero. Setacciate la farina con il sale e disponetela a fontana. Al centro mettete il lievito sciolto nel latte tiepido e l’olio. Impastate e lavorate energicamente aggiungendo acqua fino ad ottenere una pasta morbida ed omogenea. Mettete l’impasto così ottenuto in una ciotola e copritela. Lasciate lievitare in luogo tiepido per 2 ore circa. A questo punto stendere l’impasto con il matterello (altezza impasto: circa 1/2 cm o poco meno), tagliate dei dischi con l’apposita formella o con 1 bicchiere e cuoceteli nella tigelliera pre-riscaldata. Per il pesto, tritate finemente il lardo o la pancetta insieme all’aglio e al rosmarino, aggiungete pepe al mulinello. Tagliate a metà le tigelle calde, farcitele con il pesto, cospargetele con il parmigiano, richiudetele e servitele. Altri accompagnamenti: salumi, formaggi freschi ,insalatine, sott’oli, spuntature di maiale in umido, salsicce alla griglia, fagioli in umido, pollo o coniglio alla cacciatora.

 

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A tutti i tifosi giallorossi buon appetito… e FORZA ROMA!

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