L’agente Fifa Diego Tavano, intervenuto a Tele Radio Stereo, esprime il suo pensiero sul momento Roma: “Leandro Castan secondo me ricorda molto Lucio: è un difensore dalle leve lunghe con buoni tempi di intervento, forte fisicamente sulle palle aeree. Ha una buona proprietà di palleggio e un buon colpo di testa. In Brasile è considerato un buon giocatore. Qaulche anno fa era un mio assistito e l’avevo proposto a Pradè, ma non se ne fece niente. Certo, con Zeman per lui non sarà facile, rischierà di fare brutte figure, ma del resto anche Aldair ebbe difficoltà con il boemo“.
Prosegue poi su Bojan: “Volevo dire una parola su questo giocatore. Sono convinto che quest’anno per lui sarà l’anno della consacrazione. Ho sentito tanto entusiasmo per la risoluzione delle comproprietà di Borini a favore della Roma. Senza nulla togliere a questo giocatore, Bojan è a un altro livello. Questo è un ragazzo con qualità eccezionali, ha fatto grandi cose con il Barcellona e se è andato via da lì non è certo per carenze tecniche, semmai per un rapporto non ottimo con Guardiola. Rosell l’ha voluto mandare via, per quello è arrivato con Luis Enrique, l’ha deciso la dirigenza più che l’asturiano. La sua gestione è stata particolare, dopo il gran gol con l’Inter, la partita successiva l’ha messo in panchina per far giocare Piscitella a Catania. Quest’anno si vedrà il suo vero valore“.
