Gazzetta dello Sport (A. Pugliese) – Probabilmente a qualcuno lo avrà anche detto, «non svegliatemi più». Perché poi il cuore di Matias Soulé in questo momento batte proprio così, con il sangue che pulsa forte, tipico di chi sta vivendo un piccolo grande sogno. E così ieri il sogno cullato a lungo ha trovato spazio nella realtà, con il c.t. dell’Albiceleste Lionel Scaloni che ha inserito il talento giallorosso nella lista dei 28 per le sfide con Cile (5 settembre, stadio Monumental di Buenos Aires) e Colombia (10 settembre, al Metropolitano di Barranquilla), valide per le qualificazioni al Mondiale 2026. L’Argentina è in testa al girone con 15 punti in 6 gare e un margine di 10 punti sulla settima (playoff). Il Cile è 8°, la Colombia 3a.
Insomma, due gare in cui l’Argentina può accelerare verso il Mondiale. E Soulé ci sarà. Lui e Castellanos sono le grandi novità (insieme a Giuliano Simeone e Ezequeil Fernandez, reduci entrambi dall’Olimpiade di Parigi 2024), un giro in cui non ci sarà né Messi né Dybala, ancora tenuto fuori da Scaloni.