Il portiere giallorosso Svilar è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match tra Roma e Slavia Praga:
Domani partita complicata, cosa ti aspetti?
“Penso che sarà difficile, con una buona squadra. Spero di vincere domani ma sarà sicuro difficile”.
Non è facile per te sicuramente fare il secondo, come lavoro quotidianamente per mantenere gli stimoli?
”Sono ancora giovane mi devo prendere le occasioni il mister mi da. Sono concentrato ogni giorno perché questo è il mio lavoro. Ora sono concentrato per domani, il prossimo anno è il prossimo anno”.
C’è un aspetto dove ti senti più forte rispetto lo scorso anno?
”Si mi sento migliorato mentalmente e ho lavorato un anno e mezzo con Nino e questo andrà sempre meglio. Mi sono abituato a lavorare con la squadra e ora sono più maturo e più portiere”.
Cosa è cambiato per te rispetto allo scorso anno?
“La squadra è cambiata un po’, ci sono nuovi giocatori e devono sempre lavorare e entrare nella squadra e non è facile. Abbiamo cambiato la costruzione dal basso ma abbiamo giocatori per fare questo. Siamo migliorati e spero miglioreremo ogni partita”.
Se mai stato vicino ad accettare un prestito? State subendo meno gol ultimamente.
“Non è mai stata un’opzione. Si è bene per tutti, ma ancora di più importa vincere e speriamo di continuare” .
A cosa dovete stare attenti domani nel l’attacco dello Slavia?
“Abbiamo analizzato prima del l’allenamento hanno buone individualità. Sarà sicuro una partita difficile”.
Pensate già a Dublino?
“Abbiamo iniziato una nuova stagione e abbiamo lascito dietro di noi una sconfitta ma guardiamo avanti e speriamo di vincere ogni partita. Il giorno dopo la finale è stato terribile”.
Hai notato una differenza per la scuola dei portieri qui in Italia rispetto all’estero?
”Si ci sono tanti portieri forti e bravi. Ma io conosco bene la scuola portoghese e mi piace. Non ti posso dire di più perché non lo so, il mio allenatore e il mio preparatore sono portoghesi”.