La Repubblica (G. Cardone) – Sottosopra l’Italia del pallone, sottosopra le valutazioni degli azzurri reduci dal disastro. Prendete Chiesa, tra le più cocenti delusioni del torneo continentale, chiuso a zero gol e zero assist: valeva 35 milioni a fine campionato, la Juve ne chiedeva – ne chiede – 30 perché comunque l’attaccante è in scadenza di contratto nel 2025, ma adesso è difficile immaginare che la Roma e il Napoli (se perderà Kvara) offriranno più di 20 milioni (aggiungendo dei bonus, certo) per averlo.
Tra i giocatori sul mercato, resta immutato il valore di Bellanova (20), nei piani della Roma, perché non sono stati utilizzati da Spalletti. In calo anche le quotazioni di Frattesi (da 35 a 25 milioni), che comunque resta risorsa preziosa per Simone Inzaghi. In controtendenza solo in tre: il formidabile Donnarumma, Zaccagni e la sorpresa Calafiori.