Corriere dello Sport (G. D’Ubaldo) – La Roma butta via in quattro minuti nel finale una vittoria che nel primo tempo aveva meritato. Era questa la prova generale a tre giorni dalla finale di Europa League, con la sconfitta contro la Fiorentina si allontana sempre più dalle prime posizioni, la vittoria in campionato ormai manca da più di un mese. Il gol di El Shaarawy aveva illuso la squadra giallorossa dopo undici minuti.

Chi continua a restare a secco è Andrea Belotti. Anche a Firenze è partito titolare, nella Roma che Mourinho ha imbottito di riserve e di giovani per risparmiare i titolari in vista di Budapest. Il Gallo ha dato il via al gol del vantaggio, si è battuto come sempre, ma il digiuno diventa preoccupante e pone molti interrogativi per il futuro. Sarà il caso di puntare su un centravanti di 29 anni che dopo aver segnato più di cento gol tra Palermo e Torino non vede più la porta?

Il suo contratto è in scadenza, per rinnovarlo é pronto a ridursi l’ingaggio, ma a fine stagione i dirigenti faranno un riflessione per capire se sia il caso di puntare ancora su un centravanti che vive peri i gole che il gol ormai non riesce più a trovarlo. I tifosi lo aspettano con pazienza. Mourinho gli dato fiducia, del resto lo aveva voluto lui la scorsa estate. Ma adesso sono tanti i dubbi con il contratto in scadenza. La stessa condizione dì El Shaarawy, che però ha parecchie certezze in più del Gallo.