La Gazzetta dello Sport (M.Cecchini) – Andiamoci piano con la saggezza dei proverbi. Alla Roma, ad esempio, il classico «il buongiorno si vede dal mattino» non fa troppa simpatia. Appena arrivato in riva al Tevere, infatti, il nuovo acquisto dei giallorossi Rick Karsdorp non ha fatto neppure in tempo a dire il solito «daje Roma», che, alle visite mediche, ci si è accorti che al ginocchio sinistro ha un problema da risolvere. Lo farà lunedì dal professor Pierpaolo Mariani, a Villa Stuart, che effettuerà questa sorta di «pulizia meniscale», ma prima di cominciare il lavoro atletico vero e proprio dovrà aspettare una ventina di giorni. Come dire, se mai la società decidesse di farlo aggregare alla squadra nel ritiro di Pinzolo, il suo scopo sarà la rieducazione da far bene, visto che sarà pagato al Feyenoord 14 milioni (più 5 di bonus). Come dire, se è vero – come raccontano in Olanda – che si è fatto male nell’ultima sfida contro l’Ajax, è un peccato che non si sia fatto operare prima, anche perché l’esatta definizione del problema di Karsdorp il professor Mariani potrà farla solo intervenendo in artroscopia. Insomma, bisognerà aspettare lunedì.
CACCIA A SINISTRA – Ma se, ginocchio permettendo, grazie all’arrivo dell’olandese il ruolo di terzino destro la Roma lo ha messo a posto, continua la caccia per quello sinistro. Ieri rimbalzavano due nomi, quelli degli spagnoli Juan Bernat, 24 anni, del Bayern Monaco, e di José Luis Gayà, 22 anni, del Valencia. Sul primo però è arrivata la frenata del procuratore Tarraga, che dice a «Pagine Romaniste»: «Sento sempre Monchi, ma Bernat resterà al Bayern». Sull’altro, protagonista anche con l’Under 21 spagnola in Polonia, di sicuro c’è interesse del direttore sportivo giallorosso, però la trattativa non è facile, anche perché comunque c’è da fare i conti anche con la risoluzione del caso Manolas di cui parliamo a parte. L’ultima idea è quello di uno scambio tra Mario Rui e Strinic.
FOYTH AD UN PASSO – Sempre restando sul tema dei difensori centrali, non appena si sbloccherà la questione legata al difensore greco, sembra in dirittura d’arrivo anche l’acquisto di Juan Marcos Foyth, 19 anni, baby talento dell’Estudiantes. la Roma ha alzato la sua offerta a 7 milioni, il club ne chiede 9, ma l’affare – dicono dal Sudamerica – pare assai possibile in tempi ragionevolmente brevi.
THAUVIN, DEFREL, DOLBERG – E le grandi manovre di Monchi non sono finite, perché resta l’attacco da completare. Se Aulas, presidente del Lione – dopo aver ufficializzato la cessione di Gonalons ai giallorossi – ha parlato con dispiacere del mancato rinnovo dello svincolato Ghezzal (che piace a Trigoria), sempre non perdendo di vista il costoso Berardi, per la Roma prende sempre quota Thauvin del Marsiglia, che costa 25 milioni, mentre dall’Olanda arriva la voce di un’offerta giallorossa di 15 milioni per Dolberg, danese dell’Ajax, su cui la Roma al momento però non offre alcun tipo di conferme. Occhio, però, perché alla fine si potrebbe anche ripiegare su un giocatore in grado di coprire sia il ruolo di esterno che di centravanti di scorta a Dzeko, il che riporta in auge il solito profilo di Defrel del Sassuolo, su cui l’interesse non è ancora scemato. Si attendono sviluppi. E ovviamente visite mediche eccellenti…