Il Messaggero (S.Carina) – Per ora non si fa, Dzeko rimane alla Roma e Sanchez all’Inter, ma mancano ancora tre giorni alla chiusura del mercato. Al momento, se l’Inter non proporrà una modalità diversa, la Roma non si fermerà e cercherà, a mercato chiuso, di ricomporre la frattura tra Fonseca e il suo attaccante. Il problema riguarda la differenza tra gli ingaggi dei due giocatori: al netto guadagnano la stessa cifra, ma i nerazzurri possono usufruire dello sconto sulle tasse nel caso del cileno, previsto dal decreto crescita, creando un risparmio pari a 2 milioni che la Roma avrebbe dovuto colmare pagando oppure prendendo in prestito un altro calciatore (Pinamonti o Radu).
[inline]
“Non ho chiesto nulla alla proprietà” ha detto Antonio Conte in conferenza stampa, “Se qualcuno accosta Dzeko all’Inter non è per mia volontà“. Nel pomeriggio poi è arrivata la frenata da entrambe le parti. Se il bosniaco rimarrà nella Capitale, probabile che entri in scena anche il Ceo Fienga, al quale è stato chiesto per il momento di non intervenire.