Stankovic: “Si va a Roma, petto in fuori”

Corriere dello Sport – C’è la voglia matta di alzare ancora di più l’asticella dopo la vittoria col Verona perché adesso la Sampdoria ci crede nell’impresa salvezza anche se la corsa è ancora lunga e complicata: “In queste ultime due settimane siamo riusciti a staccare un po’, riposare e poi ad allenarsi molto bene. Ci mancavano alcuni nazionali ma hanno tutti più o meno giocato e quindi possiamo essere soddisfatti. Abbiamo qualche infortunio ma abbiamo ancora un allenamento e decideremo chi andrà in campo“, spiega Dejan Stankovic, tecnico doriano ai canali ufficiali del club verso la gara di oggi con la Roma.

Emergenza in difesa con l’assenza dello squalificato Nuytinck ma Stankovic ha già preparato le mosse giuste con l’inserimento di Murillo. Mentre in attacco si punta su Gabbiadini che sta vivendo un momento magico, Lammers, recuperato dopo l’infortunio, partirà invece dalla panchina: “La vittoria sul Verona ci ha dato la carica, abbiamo lavorato con il morale alto e con entusiasmo. Abbiamo lavorato con il morale alto e con entusiasmo. Noi proviamo a giocarcela con tutti. Lo abbiamo fatto a Torino con la seconda in classifica per punti sul campo e cercheremo di farlo con la Roma una squadra tosta fisicamente forte, molto creati va in avanti e sulle fasce. Dobbiamo essere organizzati, pericolosi ma equilibrati”, aggiunge ancora l’allenatore che non ha dubbi: “Mi fido, ciecamente dei miei ragazzi: stanno dando tutto, siamo un blocco insieme alla nostra tifoseria, esempio su come si sostiene una squadra nei momenti di difficoltà Di fronte alle criticità la gente mette il petto in fuori proprio come fa la mia squadra“, sottolinea ancora Stankovic.

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