Il Messaggero (S. Carina) – Il derby non finisce più. Dopo i 100 minuti in campo, ieri è arrivata la coda velenosa del giudice sportivo Mastrandrea. Che non ha fatto sconti. Durissimo nei confronti della Lazio, disponendo la chiusura di quattro settori dell’Olimpico. La motivazione non è però legata agli scontri avvenuti fuori dallo stadio o al lancio di fumogeni all’interno ma ai cori razzisti. Ma non finisce qui. Perché per i lanci di oggetti e fumogeni, alcuni dei quali hanno colpito Dybala e Bove, la Lazio è stata multata di 50mila euro con diffida e la Roma di 15mila.
Tema calciatori: anche in questo, il giudice Mastrandrea non è andato per il sottile. Tre giornate di stop, da scontare nelle future gare di Coppa Italia della prossima stagione a Mancini. Due turni all’altro giallorosso Azmoun, per aver colpito a gioco fermo con una manata al volto un avversario, una giornata a Mourinho, Pedro, Pellegrini e Nuno Santos, allenatore dei portieri giallorosso.