Lo scontro o almeno il confronto «dai toni accesi» è sulla parte della mobilità nella Convenzione urbanistica, ovvero il contratto che regola il rapporto tra Campidoglio e proponenti dello stadio giallorosso che deve approdare in Aula insieme alla variante urbanistica «speriamo prima dell’estate», dicono dagli scranni M5S per l’ok definitivo all’opera di Tor di Valle. Come riporta il quotidiano Corriere della Sera, la bozza di contratto circola negli uffici da una settimana, e i contraenti, Comune e club, lavorano per superare gli ostacoli «tecnici» che rischiano di ritardare un iter già rallentato dalle due diligence partite dopo lo scoppio delle inchieste giudiziarie. Sul capitolo trasporti le cose sono molto difficili da far quadrare. In Campidoglio confermano la volontà di andare avanti nel procedimento nonostante le resistenze della base e dei territori: il dossier stadio tornerà in Aula per un nuovo voto sull’interesse pubblico.