Corriere della Sera – L’assemblea capitolina ha approvato ieri con 32 voti favorevoli su 35 (tre gli astenuti) il pubblico interesse per lo stadio della Romaa Pietralata: “Un gol per la città”, ha commentato il sindaco, Roberto Gualtieri, a seduta ormai sciolta, scattandosi un selfie in aula Giulio Cesare per immortalare il momento.
Non hanno partecipato al voto il M5S e la Lista civica Raggi, che hanno abbandonato l’emiciclo, mentre Lega e FdI hanno preferito non esprimersi manifestando le proprie obiezioni in dichiarazione finale. Tra le opposizioni hanno invece deciso di sostenere la delibera Iv, Udc-FI e la Lista civica Calenda.
Al termine del dibattito-fiume, durante il quale si sono discussi in batteria oltre 80 emendamenti e una serie di ordini del giorno, è intervenuto Gualtieri che ha ribadito come l’opera rappresenti “la ricucitura di una ferita urbanistica (lo Sdo, il Sistema direzionale orientale mai realizzato, ndr) creatasi a causa “di una pianificazione che non ha avuto corso”.
Tra le proposte accolte, una serie di punti inderogabili che puntellano il maggiore coinvolgimento dei Municipi II e IV, un numero adeguato di parcheggi pubblici, la garanzia che almeno il 50% degli spostamenti da e verso l’impianto sportivo avvenga tramite i mezzi di trasporto pubblico, le infrastrutture stradali e trasportistiche (inclusi ponti ciclopedonali e piste ciclabili), la massima accessibilità all’ospedale Pertini e l’utilizzo delle migliori tecnologie disponibili per ridurre l’impatto acustico, l’assetto paesaggistico e la variante urbanistica.
