Giovanni Malagò. presidente del CONI, è stato intervistato dai media presenti a margine della presentazione dell’evento “Race for the Cure“, evento benefico in programma dal 16 al 19 maggio. Il dirigente sportivo è tornato a parlare della questione Stadio della Roma:
Presidente, lei ha avuto modo di incontrare Virginia Raggi: avete parlato della questione Stadio della Roma?
Onestamente abbiamo parlato sì, ma non di questa situazione. Quello che penso personalmente ormai lo sapete. Lo stadio della Roma rientra in una situazione globale, come quella di San Siro, oppure quella di Cagliari, Firenze e tante altre. Ci sono amministrazioni che hanno meno vincoli oppure dove il progetto è meno complesso e che quindi riescono a tagliare il traguardo prima. Dico che è indispensabile che le date siano certe e questa garanzia può darla, ad esempio, la candidatura per l’Europeo 2028, perché lì non si scappa. O le opere a quel punto le metti nel dossier o no, così si evitano molte problematiche e il fatto che alcune amministrazioni locali possano, anche a ragione, prendersela comoda. Bisogna evitare il più possibile che le situazioni si impantanino.