Roberto Gualtieri, candidato Sindaco di Roma per il Partito Democratico, è stato intervistato da NSL Radio ed ha parlato anche del progetto dello Stadio della Roma. Queste le sue parole:
“Michetti ha detto che il via ibera allo stadio può arrivare in 100 giorni? Bisogna andare un po’ prudenti a sparare numeri. Ho visto che tutti gli altri candidati si sono esercitati in quella che io chiamo l’urbanistica elettorale, hanno già detto due posti diversi: Calenda ha indicato un posto ora Michetti ne ha detto un altro, non credo che questo sia un metodo serio. La Raggi invece ha promesso ed ha fallito perché ci aveva annunciato è rimasto tutto una realtà virtuale. Bisogna essere un po’ più seri perché questo è un problema serio, tant’è vero che noi siamo stati decisivi come partito democratico con l’emendamento che ha consentito di votare la revoca dell’interesse pubblico e quindi di chiudere la vicenda Tor di Valle per dare una mano alla città a chiudere una fase e aprirne un’altra. Adesso bisogna sedersi con la società, vedere la loro proposta e verificarne seriamente i requisiti che sono quelli di uno stadio in una zona ben collegata, uno stadio e sono convinto e so che la società vuole fare questo, che sia solo uno stadio e non un’occasione per fare altri interventi urbanistici e di cubature, e intorno a questo avere un piano economico finanziario e uno studio di fattibilità. Fatto questo, sì in un centinaio di giorni si potrebbe arrivare alla prima conferenza di servizi e quindi avviare l’iter, ma bisogna partire con una proposta concreta forse Michetti si è fatto prendere un po’ dall’entusiasmo e si dimenticato di questo passaggio. Tutti vogliamo contribuire alla risoluzione di questa saga che si trascina da tempi memorabili. Ernesto Nathan il “primo” Flaminio lo fece in un anno e mezzo, non posso promettere tempi così stretti perché sarebbe una presa in giro ma nell’arco della consiliatura la Roma potrà avere il suo stadio ed anche la Lazio se vorrà potrà presentare una proposta, questa idea del Flaminio è interessante sediamoci e guardiamo. Faccio un appello ai candidati, lasciamo perdere le sparate e spieghiamo quale sarà il metodo di lavoro che poi io da Sindaco applicherò per chiudere questa saga“.