Dopo l’accordo raggiunto ieri sullo Stadio della Roma, il Codacons annuncia un possibile ricorso: “Valuteremo nel dettaglio tutti gli aspetti dell’opera di Tor di Valle, affinché il progetto sia realmente utile ai cittadini e non rappresenti solo un regalo ai costruttori – spiega l’associazione in una nota – Ciò che è certo, è che il nuovo stadio dovrà essere dei tifosi e della società sportiva Roma, e in nessun caso accetteremo che la proprietà del nuovo impianto finisca nelle mani di società finanziarie con fini immobiliari, che snaturerebbero il fine stesso del progetto”. Conclusa questa riflessione, “il Codacons valuterà se ricorrere al Tar del Lazio per bloccare la realizzazione del nuovo stadio giallorosso, qualora emergano violazioni delle norme, situazioni di conflitto a danno dei romani e degli utenti o pericoli per l’ambiente legati alla particolare situazione idrogeologica dell’area”.