Pagine Romaniste (Da via Giorgione F.Biafora) – Michele Civita, assessore all’Urbanistica della Regione Lazio, ha parlato a margine della Conferenza dei Servizi. Ecco le sue parole:
“La Conferenza dei Servizi, visti i pareri espressi da tutti gli enti presenti alla conferenza, ha approvato il progetto definitivo con prescrizioni, osservazioni e raccomandazioni e ha adottato la variante. Adesso questa dovrà andare per l’approvazione definitiva in consiglio comunale e poi tornerà per le valutazioni di merito alla Regione comprensiva della convenzione, che è lo strumento con cui il Comune disciplina il rapporto col proponente che dovrà realizzare lo Stadio, le opere e tutto il resto dell’intero progetto approvato e disciplina le fasi di realizzazione dell’intero progetto approvato. Si chiude una fase lunga, per questo ringrazio gli uffici della regione che hanno svolto un lavoro complesso nel modo più trasparente possibile, dando a tutti la possibilità di poter visionare i progetti e poter intervenire. Un lavoro complesso anche perché molto spesso ci si è trovati di fronte a pareri contraddittori fra loro e a posizioni che via via, questo a volte comprensibilmente, altre volte meno, hanno determinato dei cambiamenti di parere. Le prescrizioni riguardano molteplici aspetti, avanzati da diverse amministrazioni, e riguardano in particolare la mobilità e la viabilità privata. Altre osservazioni sulle quali la Conferenza dei Servizi ha preso atto delle posizioni maggioritarie espresse, tenendo conto delle espressioni, ma la Regione ha ribadito la necessità di inserire nella futura variante anche un nuovo collegamento, di valutare la possibilità di realizzare il Ponte di Traiano per aumentare la sicurezza e per ragioni precauzionali. Le prescrizioni riguardano la viabilità privata e la mobilità”.
Che nodi restano da sciogliere?
Il Comune nella delibera ha previsto che il 50% dei tifosi che vanno allo Stadio, c’è bisogno di un lavoro infrastrutturale per modificare la Roma-Lido, questi lavori sono a carico del Comune di Roma e del proponente. La Regione conferma la modernizzazione della linea, che sono a beneficio di tutti i cittadini, anche dei cittadini che useranno la linea quel giorno. Dovranno fare le opere infrastrutturali in modo obbligatorio, non come nella delibera che diceva “preferibilmente”, sono obbligati.
Parliamo del tracciato o della singola stazione a Tor di Valle?
Oltre alla stazione, parliamo anche del tracciato. C’erano i tronchini per portare la frequenza dei treni anche su Tor di Valle, in prossimità degli eventi sportivi. Altre prescrizioni sono state fatte da varie amministrazioni sugli svincoli che poi nel momento in cui verrà redatto il verbale diventerà di dominio pubblico. Ringrazio gli uffici per il lavoro svolto per armonizzare i diversi pareri. Un lavoro importante che permette alla città di avere un progetto migliorato, permette alla nostra città di dare una risposta positiva ad un’iniziativa privata che vuole realizzare uno stadio, uno strumento importante di competitività per la squadra. Sappiamo che ormai tutte le migliori squadre in Europa hanno lo stadio di proprietà. Oggi termina una parte del lavoro ma ci assicureremo che tutte le prescrizioni siano verificate nel prosieguo del lavoro su questo progetto.
E’ confermato il finanziamento da parte del Ministero sul Ponte di Traiano?
Questo non lo deve decidere la Conferenza dei Servizi, la Regione ha preso atto dei pareri di tutti gli altri enti i quali avevano posto questo tema come vincolante per dare parere positivo, poi hanno ragionato e hanno cambiato idea. Noi restiamo della stessa idea: anche per ragioni di sicurezza e precauzione è importante avere un altro collegamento, quindi un altro ponte. Il Comune ora dovrà valutare e verificare se ci sono le risorse e dove poter trovare queste risorse.
Vi siete dati ulteriori tempistiche per verificare queste ulteriori procedure?
Questo iter oggi più tecnico-amministrativo poi dovrà prevedere alla sua conclusione, una delibera della giunta regionale. Oggi noi completiamo un lavoro con ben venti giorni di anticipo, rispettando i pareri degli uffici regionali. Abbiamo svolto un lavoro serrato, trasparente, dando tempi certi e lo abbiamo potuto fare grazie agli uffici e anche perché il progetto era stato già lungamente esaminato un anno fa. Oggi chiudiamo la conferenza e adesso sta tutto nelle mani del Comune e degli altri enti e dei proponenti, inviarci il progetto integrante le prescrizioni. Per quanto riguarda il Comune dovrà integrare la variante di cui parlavo prima. Sui tempi dovranno decidere loro, noi abbiamo fatto la nostra parte, dando un segnale importante a chi vuole investire in questa città e mostrando che ci sono delle istituzioni che danno risposte in tempi ragionevoli, controllando nell’interesse dei cittadini. Investire su Roma è importante, creare nuove opportunità d’investimento fa bene a tutti per una crescita sostenibile della nostra Capitale.
E’ stato ribadito il vincolo trentennale tra la società e o stadio?
Questi temi sono stati analizzati nella Conferenza di ieri, aspettiamo il verbale della Conferenza per avere un riscontro.