Un anno fa De Rossi diceva che nessuno voleva andare via dalla Roma perché c’era la sensazione di poter vincere. Di quella contro il Barcellona sono partiti Alisson, Nainggolan e Strootman, in attesa di Dzeko e Manolas. In più Di Francesco è stato esonerato e Monchi è scappato. Nelle scorse settimane si era parlato di un movimento per ridare la Roma ai romanisti: l’arrivo di Ranieri, Totti che chiedeva più poteri, De Rossi era in scadenza, ma col possibile arrivo di Conte il suo punto era più forte che mai. Di questo non si è verificato nulla e Pallotta ha innescato una rivoluzione che prescinde dalla storia e dai sentimenti. Lo scrive il Corriere della Sera.