Pagine Romaniste (R. Gentili) – La Roma preme due volte il tasto che la porta al quarto posto, in attesa di Juve-Atalanta, Inter-Empoli e Lazio-Milan. Contro lo Spezia, senza l’ex figliol prodigo Zaniolo, i giallorossi vincono 0-2. Un gol per tempo: El Shaarawy, titolare per il forfait di Pellegrini, sigla il vantaggio; Abraham raddoppia. Entrambi i gol hanno la firma di Dybala, che non segna doppietta di gol ma di assist. Roma terza a 37 punti con l’Inter, il Milan secondo ad un punto.
Rocciosa la difesa innalzata da Mancini, capitano, Smalling ed il rientrante Ibanez. Celik e Zalewski energici, Cristante–Matic composti. Dybala in gloria, Abraham di una volta: assist e gol. El Shaarawy premiato.
LE PAGELLE
Rui Patricio 6 – Un’uscita a terra su un’imbucata, per il resto nessun pericolo giunge né nel primo tempo né dopo.
Mancini 6,5 – La fascia di capitano gli confida la fiducia di cui ha bisogno per inanellare un’altra prestazione lodevole. Assorbe i tentativi di sfondare di Agudelo, strizza il fazzoletto e ne fa uscire verticalizzazioni.
Smalling 7 – Cerca il connazionale Tammy con il lancio che accende la macchina del vantaggio. Alla ricerca poi di avversari da stoppare finanche a centrocampo.
Ibanez 6,5 – Rientra dalla squalifica e tiene lo stesso ritmo. Non soffre l’ex Verde prima e Maldini poi. Cerca gloria con un tiro, ribattuto, al limite dell’area.
Celik 6,5 – Il problema al dito non lo allontana da un’altra prestazione che si fa apprezzare per l’abnegazione ed il costante impegno. Guadagna falli, non ne commette fino all’ultimo, quando cade in peccato: ammonito, salterà il Napoli.
Cristante 6,5 – Aiuta Celik in un paio di situazioni, dà una mano a Matic per tessere il gioco. Sempre prezioso. (Dal 90+3′ Camara sv – Racimola i primi secondi del 2023).
Matic 7 – Scatta il gettone che porterà il rinnovo. Lo onora con una regia asciutta, come l’impostazione che riserva alla manovra.
Zalewski 6,5 – Ha ripreso ritmo e confidenza. Non ha paura di tentare giocate di prima per lanciare El Shaarawy e neppure di incunearsi. Quasi ne esce un rigore prima, quasi un gol dopo.
El Shaarawy 7 – La Liguria, da buona terra natìa, gli regala un’altra titolarità dopo quella di ottobre con la Samp. Parte al massimo, prediligendo un cammino fisso sulla prima marcia. Trova gloria al 45′: lancia Dybala, di prima, e ne segue la corsa, conclusa con il tocco in rete dell’assist concessogli dalla Joya. (Dal 71′ Bove 6 – Un po’ dappertutto).
Dybala 7,5 – Fonte inesauribile di gol e di punti. Pesanti. Tammy gli aveva chiesto di restituirgli due gol. Gliene regala uno dopo aver intercettato palla, l’altro lo concede a El Shaarawy per il vantaggio. (84′ Belotti sv).
Abraham 7,5 – Allarme prima del via per un dolore al flessore. Nulla di preoccupante: va in campo e dà prova di esserci. Il connazionale Smalling gli propende il filo del vantaggio, che allunga di testa in egregio lavoro da boa. Torna centravanti e, servito da Dybala, se ne va in maniera prepotente per siglare il vantaggio. Esulta per una rimessa laterale: altro segnale del risveglio. (90+3′ Solbakken sv – Prima trasferta romanista).
Mourinho 7,5 – La partita più importante è quella successiva. Non conta i 4 diffidati ed in campo va l’onze di gala. Alla prima trasferta del 2023 vissuta sulla panchina, la Roma prende punti che – aspettando le altre – la proiettano in al quarto posto.