Il Tempo (M.Vitelli) – “Ebbi il grande piacere di incontrarlo una volta a teatro, mi colpì il sorriso appassionato“, Luciano Spalletti ricorda così il grande maestro Gigi Proietti: “Se far ridere e sorridere alla vita era il suo mestiere, allora lui ha lavorato ventiquattro ore al giorno per tutti gli anni della sua vita“. L’ex tecnico giallorosso svela che non perde mai l’occasione di vederlo in televisione: “Se mentre sto facendo zapping mi imbatto in un suo show o un film nel quale recita, la ricerca di cosa guardare è finita“. A distanza di quasi cinque anni, il mister di Certaldo ricorda così il suo intervento nella questione Totti: “La posizione che prese Proietti nella storia tra me e Totti è l’insegnamento che quando si vuole veramente bene ad una cosa, il contributo da dare deve essere volto a tenere insieme le persone di cui ne fanno parte, non a dividerle. Questa è roba da maestri“.