La Gazzetta dello Sport (M.Cecchini) – Potete scommetterci, se stasera a Torino le cose andranno per il verso giusto neppure a Sanremo o a «X-Factor» sentirete un’ugola come quella di Luciano Spalletti. È bastato infatti che Allegri scherzasse sul fatto che l’allenatore della Roma abbia doti di attore, che la replica è arrivata sorridente e puntuale. «Io attore? Perché non mi ha mai sentito cantare. Siamo stati insieme diverse volte. Max è un grande amico, penso che sia una persona corretta e un grande allenatore, perché è facile dire che ha grandi calciatori ed è facile vincere. Invece è tutto il contrario: c’è da gestirli, da farli rendere e domarli tutti. L’amicizia con Allegri nasce dal fatto che viene dalle mie zone, è un livornese verace e loro sono tipi astuti e bisogna stare attenti ad avere a che fare con loro». Per questo il pari forse stavolta non sarebbe disprezzabile. «Per la Roma è una partita fondamentale, però se puntiamo il pareggio e ci mettiamo nella nostra metà campo perdiamo di sicuro. Dobbiamo giocare la nostra partita perché anche noi siamo una squadra forte. Il nostro obiettivo è trasformare la partita di ritorno in una sfida importantissima. Se riusciremo a far questo avremo fatto sicuramente un grande lavoro. Per cui questa è fondamentale, ma quella definitiva è al ritorno».
VAR? BASTA ORSATO – Inutile dire che in Juve-Roma l’arbitraggio sia un tema delicato. «La Var? A noi basta Orsato. Siamo stati trattati con i guanti bianchi. Orsato è una garanzia per tutti. La tecnologia è importante, ma va usata nella maniera giusta, è un supporto. Il calcio è fatto di velocità e c’è il tempo reale in cui vanno considerate le cose. Bisogna mettere a punto questo metodo. Io sono a favore. È fondamentale andar avanti nella tecnologia».
NON FINISCE QUI – Stasera, però, conterà di più andare avanti in classifica. «Vogliamo accorciare la differenza dei punti. Comunque, se andasse male, “è finita” non si dice mai. Certo, è una gara fondamentale, con un k.o. sarebbe dura, ma ci sono ancora tante partite e le Coppe. Ci può essere il momento che le cose alla Juve verranno meno fluide e allora ci sarebbe la possibilità di recuperare se saremo bravissimi». Possibile. ma è meglio esserlo fin da stasera.