Spalletti e il mal di casa. Mourinho alla distanza sfiora il colpaccio

La Gazzetta dello Sport (M.Nicita) – Nelle ultime due partite in casa il Napoli di Luciano Spalletti ha bruciato il sogno scudetto raccogliendo un solo punto contro Fiorentina e Roma e perdendone negli stessi turni 5 nei confronti di Inter e Milan. L’aritmetica lascia ancora speranze scudetto, ma il modo in cui è maturato il pareggio della Roma, con la squadra di casa in crollo verticale nel finale, non lascia spazio nemmeno agli ottimisti più incalliti. Nella ripresa Mourinho ha dimostrato di tenere la squadra in pugno ed è riuscito a darle una carica agonistica notevole, che ha regalato a Pellegrini e compagni autostima, fino a raggiungere il pari e cercare la vittoria.

Per i giallorossi arriva il dodicesimo risultato utile consecutivo, la migliore serie aperta attualmente. La Roma con Mkhitaryan in campo nel secondo tempo ha una manovra più verticale ed efficace e comincia a prendere metri e acquisire fiducia nei propri mezzi. Di Bello perde la partita di mano, aumentano falli e scorrettezze. Il pareggio arriva appena iniziato il recupero, inevitabile per l’atteggiamento opposto delle contendenti. Ci sono altri 7 minuti ma il Napoli non riesce ad imbastire un’azione decente mentre la Roma sfiora il successo con un colpo di testa di Pellegrini. Il quarto posto della Juve resta lontano (5 punti) ma ancora non impossibile da raggiungere per una squadra così pimpante. E poi c’è l’Europa.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti