Il Messaggero (G. Lengua) – In quell’esultanza dopo il rigore segnato da Zalewski contro il Feyenoord, battendo le mani in modo ritmato prima del gol per poi esplodere di gioia alla rete di Nicola, la Ceo Lina Souloukou ha dimostrato quanto a cuore abbia il club di cui è diventata amministratore delegato e General manager da nemmeno un anno. Una società, che ora sta dirigendo liberamente e senza intralci, con piena fiducia della proprietà. È lei che ha condotto il mercato invernale sopperendo alle lacune dell’ex gm Tiago Pinto, all’epoca prossimo ai saluti. Ed è lei che sta decidendo chi sarà il prossimo direttore sportivo della società. O meglio, dipendesse solamente da Lina, probabilmente lo avrebbe già deciso.
Da Trigoria filtra poco ma negli ambienti di mercato tutti sono certi che la dirigente abbia già bloccato François Modesto, direttore tecnico del Monza, club contro cui giocherà la Roma sabato prossimo. Insieme hanno lavorato all’Olympiacos dal 2018 al 2022. A dargli fiducia nel 2016 è stato il presidente Evangelos Marinakis, potente armatore greco e proprietario anche del Nottingham Forest. Modesto ha fatto talmente bene in Grecia che il presidente lo ha promosso in breve tempo anche a dirigente della squadra inglese, scelta azzeccata perché anche grazie a lui è arrivata la promozione in Premier.
Una vita vissuta principalmente in aereo e al telefono con agenti e collaboratori. Sì, perché Modesto ha una squadra di scout nel segnalargli i profili emergenti in decine di paesi sparsi nel mondo e che possono essere monetizzati in futuro.