La Lazio Primavera si riprende il derby dopo più di quattro anni. I biancocelesti non battevano la Roma dal 12 giugno 2015, quando in panchina c’era Simone Inzaghi. I laziali battono 2-1 i giallorossi e conquistano tre punti scaccia-crisi. La Lazio si porta così a +4 sull’ultimo posto in classifica, la Roma invece rimane terza a pari punti con il Genoa che però ha una partita in meno. Menichini può finalmente contare su Raul Moro, grazie al transfer arrivato all’ultimo minuto, e lo schiera subito titolare. La scelta del tecnico viene ripagata. Dopo dieci minuti lo spagnolo si invola propiziando il vantaggio di Shehu. Al 27′ Anderson si guadagna e trasforma un rigore siglando così il raddoppio dei padroni di casa. La Roma cerca di accorciare le distanze ma non trova il gol nonostante due occasioni sul finale del primo tempo. Prima è Alia a negare il gol a Estrella, poi Calafiori colpisce la traversa. All’83’ l’espulsione del romanista Parodi segna la fine anticipata del match, considerando che il gol giallorosso arriva in pieno recupero grazie a un’autorete di Falbo. Non c’è tempo per tentare l’ultimo assalto, l’arbitro fischia la fine e manda i biancocelesti ad esultare sotto la tribuna gremita. Lo riporta Il Tempo.