La Gazzetta dello Sport (A. Pugliese) –  Sorloth è il centravanti preferito da Daniele De Rossi, l’uomo su cui il tecnico e la società hanno deciso di comune accordo di concentrare i propri sforzi per portare a Roma un nuovo attaccante. Certo, c’è il problema di una valutazione del giocatore assai vicina alla sua clausola rescissoria (38 milioni). Ma con il passare dei giorni potrebbe convenire a più miti consigli, anche perché un anno fa l’attaccante norvegese fu pagato dieci milioni e cederlo anche a 20-25 rappresenterebbe per gli spagnoli una buona plusvalenza.

Per Sorloth possa essere decisivo basta andare a vedere le statistiche della scorsa Liga. E non solo la classifica dei marcatori, dove con i suoi 23 gol in 34 partite si è piazzato secondo. Nella classifica degli expected goals, ad esempio, è primo con 0,52 a partita. E nella combinazione assist-marcatore è primo a quota 13, a dimostrazione di come dialoghi con i compagni.

Sorloth si è informato un po’ di tutto con una serie di telefonate fatte ad Ola Solbakken, suo amico di nazionale. Già, perché anche Solbakken punta a restare. Magari proprio al fianco di Sorloth.