Il Corriere Dello Sport (G.Coluccia) – All’appuntamento con la fase a gironi della prima Conference League la Roma si presenta con l’abito migliore, il coefficiente Uefa più alto fra tutti i club partecipanti. I giallorossi e il Tottenham, per qualità delle rose ed esperienza, partono in prima fila nella corsa alla finale di Tirana. L’obiettivo minimo non può che essere dunque il primo posto che garantisce l’accesso diretto agli ottavi di finale. Per chi si classificherà secondo ci sarà da disputare il playoff contro una delle terze provenienti dai gironi dell’Europa League.
Il sorteggio non presenta, almeno sulla carta, ostacoli insormontabili per la squadra di Mourinho. Sarebbe tuttavia preferibile evitare di pescare il Rennes. Sempre in seconda fascia, ma con meno pericolosità, ci sono anche il Cluj, vecchia conoscenza della Roma nelle coppe europee, e il Paok Salonicco. Nella terza urna l’Union Berlino, alla sua terza stagione nella massima divisione tedesca ma non al suo primo passaggio europeo. La Roma potrebbe ritrovare anche quello Slovan Bratislava che nell’estate del 2011 la eliminò al preliminare di Europa League. Spicca l’assenza di squadre spagnole: sarebbe dovuto toccare al Villarreal, settimo nella passata Liga, ma promosso in Champions dopo la vittoria in Europa League. Quello spagnolo sarà così l’unico campionato tra i top europei senza una squadra nella neonata competizione continentale.