La Gazzetta dello Sport (A. D’Urso) – Dopo il grande spavento, la notizia più bella: Evan N’Dicka può giocare. Può mettersi alle spalle i cattivi pensieri. In fondo al tunnel della paura, iniziato al 72′ del secondo tempo di Udinese-Roma, il difensore giallorosso ha rivisto ieri mattina una luce fortissima: un gran sospiro di sollievo per lui, la squadra e il suo entourage. Gli esami svolti hanno confermato l’assenza di patologie cardiache e la guarigione del “minimo pneumotorace” che si era verificato durante la partita al Bluenergy Stadium.
L’ivoriano è risultato cosi idoneo alla ripresa dell’attività sportiva, “che verrà monitorata nei giorni a seguire”. Il tecnico deciderà in queste ore se portarlo a Udine in ritiro con la squadra: di certo, il difensore centrale sarà in panchina domenica a Napoli, pronto a tornare in campo all’Olimpico il 2 maggio nella gara d’andata della semifinale di Europa League contro il Bayer Leverkusen.
Daniele De Rossi e tutti i compagni hanno accolto la notizia con gioia: il miglior epilogo possibile dopo i lunghi minuti di paura di Udine. E per la Roma il ritorno di N’Dicka per il rush finale costituisce un’arma in più lungo il sentiero minato della Champions.