Il Corriere Dello Sport (G.D’Ubaldo) – La Roma prepara la cessione di Pjanic. Il bosniaco ha trattato con diversi club, ma è vicino all’accordo con la Juve. C’è una clausola che allontana il centrocampista dalla Roma e a Trigoria già considerano Miralem in partenza. Dopo l’infortunio di Rudiger la società giallorossa è costretta a cedere altri giocatori per far quadrare i conti. La Roma ha sempre fatto sapere di non voler negoziare Pjanic con la Juve, ma lo scenario potrebbe cambiare nei prossimi giorni. Il giocatore è rientrato ieri a Roma da una vacanza a Ibiza, nel giorno in cui era nella Capitale anche l’amministratore delegato della Juve, Marotta. I soldi serviranno per il bilancio, per il Fair play finanziario e per cercare di mantenere la squadra competitiva. La prima operazione da portare a termine è il riscatto di El Shaarawy.
Il diritto va esercitato entro il 22 giugno, a Trigoria assicurano che non ci saranno problemi. Poi ci sono gli altri due riscatti sui quali sta lavorando Sabatini. Per quello di Szczesny il nodo è l’ingaggio: l’Arsenal è disposto a lasciarlo un altro anno alla Roma, che dovrà accollarsi l’ingaggio al cento per cento. Nei prossimi giorni è previsto un nuovo contatto a Londra. Il portiere polacco spinge per restare, Spalletti lo vuole, ballano i tre milioni di ingaggio. Sabatini farà un altro tentativo anche per Digne, ma Spalletti lunedì scorso ha detto che il Paris Saint Germain vuole tenerlo. Sulla panchina del club parigino la prossima stagione dovrebbe esserci Emery, che potrebbe avere idee diverse rispetto a Blanc, con il quale Digne, prima di essere ceduto alla Roma, non trovava spazio.
MARIO RUI SI FA – Intanto da Empoli giungono conferme del raggiungimento dell’accordo per la cessione di Mario Rui alla Roma da parte del presidente del club toscano, Fabrizio Corsi («La trattativa sta andando avanti sulla base del prestito con obbligo di riscatto») e del procuratore del portoghese, Mario Giuffredi («Non ho parlato con la Roma, ma so che l’accordo con l’Empoli è stato trovato»), l’accordo prevede il pagamento di tre milioni per il prestito oneroso e sei per l’obbligo di riscatto tra un anno. Alla società toscana andranno uno o due giovani che escono dalla Primavera della Roma. Martedì il direttore sportivo giallorosso ha dato un’accelerazione alla trattativa per il terzino portoghese proprio dopo aver preso atto delle difficoltà incontrate per tenere Digne.
ANCHE WIDMER – Martedì Sabatini ha incontrato anche Gino Pozzo, plenipotenziario dell’Udinese. Si è parlato di diversi giocatori, in particolare di Silvan Widmer, svizzero, esterno destro difensivo. Il club giallorosso sta portando avanti la trattativa con i friulani per arrivare al laterale. Nella trattativa potrebbero essere inseriti due giovani della Primavera giallorossa, che giorni fa ha conquistato lo scudetto di categoria. Al club friulano piacciono Anocic, Di Livio e D’Urso. La valutazione di Widmer si aggira intorno ai nove milioni. Spalletti ha chiesto di dare la priorità alla difesa, che più degli altri reparti va rafforzata rispetto alla scorsa stagione. Per questo si stanno cercando esterni, oltre a uno o due centrali, necessari soprattutto dopo l’infortunio di Rüdiger. Ma l’altro grande obiettivo della Roma è Milik, il centravanti polacco titolare nell’Ajax e nella sua Nazionale. Sabatini lo segue da tempo, ma deve prima trovare una sistemazione per Dzeko, che ha un ingaggio importante (4,5 milioni a stagione) per altri quattro anni. Milik è il centravanti che piace di più a Spalletti, assolutamente integrabile ai tre attaccanti veloci (con Perotti che può anche andare a fare l’intermedio) e di facile collocazione nel 4-2-4 con il quale vorrebbe ripartire il tecnico toscano.