Il Mattino (E. Marotta) – Il sogno di una notte di Ferragosto, l’Arechi verso il sold out, l’esordio al secondo campionato di fila in massima serie. Sotto i riflettori del Principe degli stadi e con i due tabelloni luminosi freschi di installazione nell’impianto che si affaccia sul golfo di Salerno, sfila la Roma di Mourinho e Dybala.
La Salernitana affronta stasera una delle principali candidate allo scudetto. Per i granata una prima di lusso davanti al proprio pubblico (ad un passo quota 30mila, curva esaurita da tempo così come il settore ospiti) dopo la salvezza miracolosa della passata stagione.
Il giovane e rampante patron del club granata, Danilo Iervolino, ha predicato e praticato un’autentica rivoluzione rispetto alla passata stagione, mettendo a disposizione del tecnico Davide Nicola (tra gli artefici della salvezza) una squadra quasi completamente nuova (11 ingaggi di cui 10 elementi di proprietà, ben 9 volti nuovi a cui si aggiunge anche Giulio Maggiore, la cui ufficialità è attesa ad horas), in cui gli ultimi acquisti sono arrivati last minute.
Un mix di giovani promesse (soprattutto straniere) e gente più esperta sotto la guida del talento del grande vejo, Franck Ribery a cui si è aggiunto – ultimo in ordine di tempo – il veterano Antonio Candreva. Molti di loro saranno in campo stasera contro la Roma. Lo ha implicitamente ammesso il tecnico Nicola ieri mattina durante la prima conferenza stampa di presentazione del match.