Pagine Romaniste (S.Burioni) – Smalling, make it happen. Il difensore della Roma è in prestito dal Manchester United e durante il prossimo calciomercato dovrà decidere se restare nella Capitale oppure riaccasarsi al club inglese. La scelta però non è solo affar suo e qualcosa sembra essersi mosso negli ultimi giorni. Lo United ha puntato Koulibaly del Napoli, ma per acquistarlo dovrà necessariamente passare dalla cessione di Chris. E allora perché non crederci? Walt Disney diceva che “if you can dream it, you can do it”. Se puoi sognarlo, puoi farlo. I tifosi della Roma sono sognatori per definizione e sperano ancora di vedere l’inglese in coppia con Mancini. Di recente l’altro centrale giallorosso ha dichiarato che “avere Smalling vicino è d’aiuto. Dà consigli in campo e cerca di migliorarmi”. Una doppia valenza, dunque, quella dell’ex United.
Il centrale “fondamentale”…
Per la difesa romanista Smalling è stato fondamentale sin da inizio stagione. Fondamentale proprio come l’aggettivo scelto per il meridiano di Greenwich, posto nel quale è nato. A testimoniarlo sono state anche le 28 presenze stagionali registrate finora, condite da due gol e un assist con Udinese e Brescia. L’inglese di recente è stato anche protagonista nella lotta al Coronavirus: il club ha infatti messo all’asta i suoi scarpini autografati per ricavare una somma di denaro da devolvere all’Ospedale Spallanzani. Intanto però, sul fronte mercato, la concorrenza aumenta giorno dopo giorno e la sua permanenza nella Capitale è sempre più in bilico. Prima l’Arsenal, poi a seguire Tottenham, Leicester ed Everton sono piombate sul classe ’89. La Roma farà comunque di tutto per trattenerlo. Anche Fonseca ha rassicurato di voler proseguire con il centrale inglese: “Vorrei che Smalling restasse alla Roma, ne stiamo parlando”. Quel che è certo è che Chris a Roma si trova bene, così come sua moglie Sam Cooke che vorrebbe allungare la sua sosta nella città eterna.