Il Corriere Dello Sport (G.Marota) – Al 27 di luglio la Roma non ha ancora tra le mani un accordo per la permanenza di Chris Smalling nel mese di agosto, quando la squadra si giocherà l’Europa League e avrà bisogno come mai dell’esperienza internazionale del suo miglior difensore. Lunedì prossimo va consegnata la lista Uefa e l’inglese dovrà tornare allo United se continueranno ad arrivare fumate nere sull’asse Roma-Manchester. Sei giorni di tempo per trovare sei milioni, i giallorossi le hanno provate tutte, dal prestito secco a quello oneroso, prima di arrivare alla proposta di acquisizione immediata, prima di 12, poi 13 ed infine 15 milioni. Niente da fare, lo United non scende dai 21 milioni richiesti, al massimo potrebbe accettarne 20, ma senza pagamenti post datati o sconti. Il ragazzo vuole rimanere, ma gli inglesi hanno il coltello dalla parte del manico. Nel frattempo il classe ’89 sembra aver adottato una strategia social per dimostrare ai tifosi l’amore per la Roma. Il tentativo disperato è strappare il prestito almeno per la partita contro il Siviglia, ma l’interlocutore vuole vendere subito e alle proprie condizioni.