Smalling: “Bello dare il mio contributo anche in termini realizzativi, oggi lo spirito della squadra è stato fantastico” – VIDEO

Chris Smalling, difensore della Roma, è stato intervistato durante il post-partita di Udinese-Roma 0-4. Queste le sue parole:

SMALLING IN ZONA MISTA

L’Udinese in casa non subiva gol da 213 minuti, voi in inferiorità numerica avete segnato 4 gol. Come analizzi questo dato?
Beh a dire il vero l’Udinese fino all’ultima partita contro l’Atalanta era la miglior difesa, aveva subito pochissimi gol. Sapevamo che sarebbe stata un partita difficile, ma la nostra strategia di gioco ha funzionato, abbiamo creato molte occasioni anche in dieci. Il fatto di aver segnato molti gol evidentemente ci dà molta fiducia.

Un gol e una prestazione da incorniciare, stai facendo dimenticare Manolas. Ti stai rendendo conto di questo? Il tuo futuro può essere alla Roma al di là di quest’anno?
Tutto può succedere, ho avuto l’opportunità di venire qui in questa stagione per giocare con regolarità e continuità. Sono contento di quello che è stato il mio inserimento e il mio approccio. Ma non abbiamo ancora raggiunto niente, abbiamo tutti grandi obiettivi sia noi giocatori che lo staff. Adesso l’obiettivo è quello di recuperare e di procedere partita dopo partita.

La Serie A è più facile di come te l’aspettavi?
No, non direi. Avevo già visto il campionato italiano. La Premier e la Serie A sono due campionati competitivi. In Italia spesso si gioca contro due attaccanti, quindi ci si ritrova a fare più tackle e più contrasti rispetto al campionato inglese. Nel complesso direi che è un tipo di calcio che ben si addice alle mie caratteristiche.

Cosa è successo nell’intervallo? Nel primo tempo avete giocato bene ma nel secondo vi siete scatenati…
A dire il vero già nel primo tempo avevamo creato diverse occasioni. Sapevamo che in dieci avremmo avuto la possibilità di colpirli in contropiede perché loro in superiorità numerica erano rimasti molto bassi, sapevamo che ci avrebbero concesso degli spazi. Abbiamo creato molte occasioni e abbiamo creato tanti problemi alla loro difesa. Paradossalmente anche in dieci non abbiamo praticamente rischiato nulla. Complimenti agli uomini che hanno giocato in avanti.

Che idea ti sei fatto sull’espulsione di Fazio? Avete parlato nello spogliatoio?
No, non ne abbiamo parlato troppo. Le immagini parlano da sole, sono molto chiare. Qualunque persona dentro e fuori dal campo le ha potute giudicare. Si è trattata di una decisione sbagliata, ma non ci siamo fatti condizionare e abbiamo continuato a fare il nostro calcio. Quello che volevamo era portare a casa i tre punti.

SMALLING A ROMA TV

Hai segnato il tuo primo gol. Credo che tu sia molto felice e che sia una notte speciale per te…
Sono molto contento di questo gol, già nelle partite precedenti lo avevo sfiorato in diverse occasioni. Bello dare il mio contributo anche in termini realizzativi. Probabilmente la nostra prestazione di questa sera è stata la nostra prestazione più completa, oggi lo spirito della squadra è stato fantastico anche in inferiorità numerica.

Siamo stati forti nella testa, sei d’accordo?
Assolutamente. Venendo dal campionato inglese, per certi versi quello italiano gli assomiglia, sono molti competitivi. Non ci ho messo molto a inserirmi e ambientarmi. Qui in Italia spesso mi ritrovo a dover affrontare due attaccanti, è un campionato dove ci sono molti cross e che quindi ben si addice alle mie caratteristiche.

Ti era mai capitato di vincere una partita in dieci così nettamente?
No, a dire il vero non ricordo, anche perché di solito quando una squadra è in inferiorità numerica si limita a difendere, ma noi sapevamo che l’Udinese fino a quel momento aveva difeso molto bassa e che ci avrebbe concesso probabilmente spazio e avremmo potuto sfruttarlo. Così è stato.

Cosa ti piace di più di questa squadra?
Quello che mi piace di più è lo spirito di questa squadra. Dal primo giorno che sono arrivato ho capito subito che c’era voglia di vincere, di fare cose importanti. Non abbiamo fatto niente, la stagione è lunga. Abbiamo un allenatore e un club che sono molto ambiziosi. Vogliamo far bene nelle coppe ed essere il più possibile nella parte alta della classifica in campionato.

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