Walter Sabatini sembra aver individuato alcuni possibili rinforzi per la difesa della Roma, il reparto che più di tutti è stato criticato in questa stagione, soprattutto per quel che riguarda i nuovi acquisti. Negli ultimi mesi sembra che Dino Skvorc del Mechelen, Stanislav Manolev del Psv Eindhoven e Kostas Manolas dell’Aek Atene siano stati osservati più volte dal direttore sportivo che vorrebbe portarli in maglia giallorossa.
Le caratteristiche sono quelle che piacciono parecchio a Sabatini: sono giovani, forti e possono arrivare nella Capitale senza spendere molti soldi, essendo tutti e tre in scadenza di contratto con i rispettivi club di appartenenza.
Inoltre con le loro caratteristiche tecniche non farebbero fatica ad inserirsi negli schemi di Luis Enrique.
Il più pronto dei tre sembra essere Manolev, il terzino con caratteristiche molto offensive che gioca in Olanda, che è già sceso tante volte in campo con la nazionale bulgara.
Anche Manolas potrebbe risultare un’ottima scelta per rinforzare il reparto centrale della difesa, vista la presenza nella rosa della Roma in quel ruolo di giocatori che hanno più di trent’anni o che non hanno convinto finora. Il difensore greco due stagioni fa era stata la migliore sorpresa del campionato, arrivando perfino ad essere convocato nella lista provvisoria per il Campionato del Mondo del 2010 senza avere nemmeno 19 anni. Sempre nell’ottica di rinforzare e ringiovanire il reparto difensivo Walter Sabatini avrebbe individuato in Dino Skvorc una possibile alternativa interessante per la rosa della Roma. Dopo aver lasciato la Croazia il difensore centrale tenterà per sei mesi l’esperienza in Belgio e poi potrebbe essere pronto per un grande club, dopo che quest’estate era stato ad un passo dal Celtic di Glasgow.
Lorenzo Pompili
Articoli correlati:
– Dino Skvorc: dal Belgio il nuovo rinforzo della Roma?
– Stanislav Manolev: ecco il terzino bulgaro che la Roma vorrebbe portare in Italia
– Ag. Manolas a Pagine Romaniste: “La Roma? Soluzione affascinante ma per ora non c’è niente”