Il Messaggero (G. Lengua) –  Claudio Ranieri sta studiando come rendere l’attacco più prolifico. È tra i peggiori della Serie A con 14 gol segnati, uno in più del neo promosso Como. Non è mai accaduto negli ultimi 10 anni che alla giornata numero 12 i giallorossi si trovassero in queste condizioni. Per invertire la rotta, la prima mossa sarà affiancare Paulo Dybala ad Artem Dovbyk. Sempre se la Joya sarà pronto per il Napoli, altrimenti appuntamento alla trasferta inglese contro il Tottenham.

L’ucraino, per adesso, è a quota quattro reti in Serie A, a ostacolarlo nella corsa al capocannoniere del campionato è stato principalmente il cambio di tecnico in corsa. Ranieri lo ha conosciuto mercoledì, ma solo ieri ha svolto una seduta completa. Gli ha spiegato i suoi principi, gli ha detto che vorrebbe giocare con il 4-4-2 come ha sempre fatto in carriera, ma nelle prime battute potrebbe essere 4-5-1. In questa prima fase il fattore fondamentale è ritrovare l’equilibrio perso, accorciare i reparti e conquistare i tre punti per risalire la classifica.

Claudio dovrà lavorare anche sulla motivazione e fiducia, fattori che probabilmente sono venuti a mancare con gli stravolgimenti in panchina. A dare palle interessanti a Dovbyk, in assenza di Dybala, saranno Soulé ed El Shaarawy. Insomma, Claudio sa come si fa e il segreto non è lavorare esclusivamente sulla prima punta, ma anche su tutti i calciatori che orbitano sull’attaccante.