Fabio Simplicio, fresco di rescissione di contratto con la Roma, ha rilasciato una intervista a Centro Suono Sport. Ecco le parole dell’ex centrocampista giallorosso:
Cosa è successo con il direttore sportivo?
Devo solo ringraziare tutta la Roma, anche i primi dirigenti che mi hanno portato qua e mi hanno fatto indossare questa maglia
Il ricordo più bello che porterai via da Roma?
Segnare sotto al curva nel derby è una soddisfazione grandissima che porterò con me per tutta la vita
Tu hai segnato in tutti i derby in cui hai partecipato e quando hai segnato hai detto di voler compiere questa impresa anche a Roma?
Si è vero, appena ho firmato il contratto ho detto che devo segnare due gol perché volevo sentire questa emozione. Ho avuto il piacere di segnare
Quando parti?
Adesso cerco di sistemare, sta arrivando un traduttore del Giappone e aspetto lui dall’ambasciata giapponese e martedì sono in partenza
Hai parlato con Dodò?
Si ho parlato con tutti, ieri siamo stati a cena, ho fatto l’ultimo saluto ai ragazzi. Lui farà bene, è un bravo ragazzo e con la compagnia di De Rossi e Totti farà bene
Quando hai deciso di lasciare Roma?
Io ho cercato sempre di rispettare il mio contratto con tutte le squadre. Qui a Roma avevo questo obiettivo, ma il pensiero e il progetto della nuova dirigenza mi ha tolto questo obiettivo: Devo rispettare e ringraziare per questo periodo e gli faccio un grande in bocca al lupo
Quale è stato l’impatto con gli allenamenti di Zeman?
E’ un allenatore esperto, fa molto bene. Dove va ha sempre portato questo tipo di lavoro. Si vede che il risultato inizia già a venire anche con i ragazzi nuovi in rosa
Un messaggio ai tifosi della Roma?
Li devo ringraziare, devo ringraziare per tutta la vita di indossare quadra maglia. E’ una maglia che porterò per tutta la vita, dirò a mio figlio di aver indossato la maglia della Roma, una maglia che hanno indossato tantissimi campioni italiani ed europei.
Tornerai a Roma ogni tanto?
Certo. Roma è il primo posto dove sono sempre venuto nei momenti di sosta quando giocavo in altre squadra e non sarà diverso anche se vado all’estero e le miei vacanze le passerò qui.