Corriere dello Sport (R.Maida) – La diplomazia, salvo colpi di scena, ha funzionato. Quando ormai i segnali in arrivo dall’Estremo Oriente lasciavano intendere il contrario, la Roma ha ottenuto ciò che voleva: Aleksandar Kolarov dovrebbe partire oggi dalla Cina ed essere a Roma già stasera, per poi preparare con calma il derby contro i vecchi amici della Lazio. Decisiva è stata la collaborazione del calciatore, che si è mosso in prima persona con federazione e commissario tecnico.
AUTORIZZAZIONE – Secondo i programmi iniziali Kolarov, che è un pilastro per Di Francesco ma anche per la nazionale serba, avrebbe dovuto giocare martedì la seconda amichevole del tour asiatico in Corea del Sud. Ma dopo essere rimasto in panchina per tutta la partita contro la Cina di Marcello Lippi, nel giorno del suo trentaduesimo compleanno, è stato autorizzato dalla federazione a ritornare a casa. Non solo lui peraltro. Lo stesso lasciapassare è stato consegnato ai compagni Dusan Tadic, centrocampista del Southampton, Filip Kostic, attaccante dell’Amburgo, e Dusko Tosic, difensore del Besiktas, che dunque si aggregheranno a loro volta ai rispettivi club.
DIFFERENZA – Rimarrà con la Serbia invece il laziale Milinkovic, che era alla prima convocazione. Già schierato contro la Cina, potrebbe essere utilizzato pure in Corea: si allenerà a Roma giovedì, 48 ore prima del derby.