Corriere della Sera (M. Perrone) – La Juventus è irraggiungibile: per ben 17 volte un suo giocatore è stato espulso in azzurro. Ma la Roma è messa bene, anzi male, in questa classifica, con 6 “rossi”. Più di tutte le altre 11 squadre da cui provenivano i giocatori della Nazionale cacciati fuori: Fiorentina e Milan ne hanno avuti 4, Inter e Parma 3, eccetera. Quando Ghiggia venne espulso i cartellini ancora non esistevano: era il 1958, l’Italia perse 2-1 in Irlanda del Nord non qualificandosi per il Mondiale, e il vecchio (31 anni) Alcides, iridato nel 1950 con l’Uruguay, fu il primo romanista cacciato dal campo con la maglia azzurra.
Dopo di lui Totti (ai Mondiali del 2002 contro la Corea del Sud), De Rossi (ai Mondiali del 2006 contro gli Usa), Osvaldo (nel 2012 contro la Danimarca, erano le qualificazioni iridate), ancora De Rossi (nel 2015 contro la Bulgaria, qualificazioni europee) e giovedì scorso Pellegrini. Il 45° giocatore espulso in azzurro, in assoluto, 88 anni dopo il primo: lo juventino Rava all’Olimpiade (vinta) del 1936.
Foto: [Claudio Villa] via [Getty Images]